Nato a Novara VII giugno 1906, laureato nel 1928 a Torino in Scienze Economiche e Commerciali, dal 1925 al 1929 prestò servizio presso la Banca Popolare di Novara.
Nel giugno 1929 venne chiamato alla Manifattura Rossari & Varzi S.p.A. di Galliate dal Sen. Cav. del Lav. Ercole Varzi. Ne divenne in breve l'uomo di fiducia anche nell'amministrazione privata (risulta infatti dalla scheda testamentaria che il Senatore Varzi a lui commise la delicata mansione di conservare la coesione delle figlie eredi nei riguardi dell'azienda).
Nel 1943 venne nominato Procuratore dell'azienda stessa, l'anno successivo Direttore Amministrativo e nel 1945 Direttore Generale e Consigliere Delegato.

Gli impianti della Manifattura Rossari & Varzi (il maggior complesso industriale di allora nella provincia di Novara) consistevano in tre stabilimenti di filatura, quattro di tessitura, uno di tintoria candeggio e finissaggio ed un reparto di confezioni, con circa 3.000 dipendenti.
Durante la direzione del dott. Maggia vennero realizzate numerose ristrutturazioni di impianti: ricordiamo il salone di tessitura a Galliate con 950 nuovi telai automatici, la filatura di Romentino con 14.000 nuovi fusi installati, la costruzione al Varallino dello stabilimento di tintoria con nuovo macchinario in sostituzione quasi totale di quello preesistente a Turbigo, la costruzione presso lo stabilimento del Varallino di una centrale termica a ricupero totale di vapore ed infine la costruzione a Galliate dello stabilimento di confezione con circa 500 nuovi posti di lavoro.
In seguito il complesso venne provvisto di una centrale per la produzione di energia elettrica con lo sfruttamento delle risorse idriche del Ticino e del Langosco, consentendo una pressoché completa autonomia energetica all'intero complesso industriale.

Il dott. Maggia ebbe competenze direttive in altre due Società delle quali la Manifattura Rossari & Varzi deteneva l'intero pacchetto azionario: fu Consigliere Delegato alla Contex, stabilimento di confezioni con sede in Borgomanero, con circa 600 dipendenti, e che durante la sua amministrazione venne pressoché interamente ricostruito; fu Consigliere Delegato anche alla S.A. Immobiliare Novarese Lombarda che gestiva circa 2400 ettari di terreni agricoli a coltura intensiva, oltre ad amministrare un patrimonio immobiliare di oltre 800 vani ad uso abitativo.

Vanno ricordate anche le benemerenze acquisite dal dott. Maggia nel settore della produzione e lavorazione nazionale del cotone grezzo, quale iniziatore ed organizzatore di diversi impianti:
le Iniziative Cotoniere Agricole Industriali S.p.A., promotrici della coltivazione del cotone nell'Italia meridionale ed in Sicilia,
la Società Incremento Lavorazione Derivati Agricoli (SILDA) di Palermo, della quale fu Presidente,
la Industria Cotonicola Sciacca di Palermo, della quale fu pure Presidente,
la Industria Cotonicola Meridionale di Milano, della quale pure tenne la Presidenza,
la Impresa Cotoniera Etnea di Catania, della quale fu Vice-Presidente.
Si fece anche iniziatore di un 'impresa tessile cotoniera, organizzando a Palermo la Tessile Siciliana, del cui Consiglio d'Amministrazione fu Presidente.

Presso la Facoltà di Agraria dell'Università di Milano costituì il Centro Studi per il Cotone Italiano onde promuovere iniziative per incrementarne e valorizzarne la coltivazione.

Una nota distintiva del dott. Maggia fu l'aver compreso le esigenze sociali dei lavoratori, mettendo in essere a favore dei dipendenti della Manifattura Rossari & Varzi attività e provvidenze assistenziali, quali, fra le altre:
l'assistenza ai dipendenti anziani con la "Fondazione Cav. del Lav. "Ercole Varzi", che corrispondeva sussidi ai dipendenti collocati a riposo con trattamento di quiescenza a carico dell'I.N.P.S.,
il "Gruppo Anziani" a cui facessero capo i dipendenti che avevano raggiunto i 35 anni di anzianità di servizio nell'Azienda,
l'assistenza igienico-sanitaria con colonie montane e marine, soggiorni gratuiti a Bugnate e Bordighera per dipendenti anziani, un consultorio ostetrico per il periodo della gravidanza, un consultorio pediatrico per i figli dei dipendenti, un asilo-nido dedicato alla memoria del Senatore Ercole Varzi e donato poi all'Opera Naz- Maternità ed Infanzia,
borse di studio e contributi ai figli dei dipendenti, un "Fondo Assistenza Interna" per sussidi speciali a dipendenti, pacchi di nuzialità e natalità ed assistenza ricreativa con attività artistiche, sportive e turistiche.

Promosse altre varie attività finanziarie, industriali e commerciali ricoprendo le cariche di:
Consigliere d'Amministrazione della Banca Popolare di Novara,
Consigliere d'Amministrazione del Credito Commerciale di Milano,
Vice Presidente dell'Associazione Cotoniera Italiana,
Presidente dell'Associazione Industriali della Provincia di Novara,
Componente della Giunta Esecutiva della Confederazione Generale dell'Industria Italiana.

Ricordiamo anche la sua attività nel campo dell'istruzione professionale:
Presidente dell'Istituto Professionale Alberghiero "E. Maggia" di Stresa dal 1953,
Presidente dell'Associazione "Hospes" - Centro per gli studi turistici ed alberghieri, per lo sviluppo dell'Istituto Professionale Alberghiero E. Maggia di Stresa, in tutte le sue necessità tecniche didattiche ed assistenziali come previsto dallo statuto dell'associazione,
Presidente del Consiglio d'Amministrazione della "Fondazione Cavallini Sen. Avv. Gaspare e Avv. Emilio" di Solcio di Lesa intesa ad istituire e a far funzionare un Istituto di floricoltura e di frutticoltura con scuola pratica e campo sperimentale in Solcio,
membro della Giunta Esecutiva del Comitato per le onoranze a Pier Lombardo in occasione dell'80 centenario dei 4 libri delle Sentenze (celebrazione che ebbe risonanza mondiale),
propugnatore e finanziatore della pubblicazione Guida dell'Ambrosiana di Milano, compilata da Mons. Giovanni Galbiati.

In considerazione delle molteplici benemerenze acquisite in tutti questi campi dell'istruzione tecnico-professionale, della cultura e dell'arte, il Ministero della Pubblica Istruzione gli conferì il 2 giugno 1954 il Diploma di 1a Classe e la Medaglia d'Oro per i benemeriti della Cultura.
Sulla base di tali meriti, nel 1962 su esplicita richiesta del prof. A. Aspesi, allora direttore del Bollettino Storico per la Provincia di Novara, divenne Presidente della Società Storica Novarese, carica che ha mantenuto costantemente sino alla fine dei suoi giorni.
Nel campo dell'assistenza e della beneficenza ricordiamo che è stato:
Presidente dell'Ospedale S. Rocco e del "Ricovero degli Inabili al Lavoro" di Galliate dando a questi enti una ammirevole organizzazione ed una modernissima attrezzatura, provvedendo inoltre alla creazione della "Sezione Maternità" voluta e finanziata dalla di lui Madre, signora Rita Maggia Rizzotti,
Presidente della "Pia Casa Ospitaliera di N.S. d'Oropa" in Sordevolo,
Consigliere d'Amministrazione dell'asilo infantile di Galliate.

Fu insignito delle seguenti onorificenze: Cavaliere del Lavoro dal giugno 1954 Cavaliere Magistrale del Sovrano Ordine Militare di Malta Commendatore al Merito della Repubblica Italiana (2 giugno 1953) Commendatore con Placca dell'Ordine Equestre di San Silvestro Papa.

[Guido Falzoni, Ricordando in nostro Presidente in BSPN, LXXVIII (1987), n. 1, p. X-XII]