LE TRASCRIZIONI ANAGRAFICHE - IL METODO FERRO

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Localit delle Province di Novara e del Verbano Cusio Ossola
fra “I Luoghi del Metodo Ferro”.
L’applicazione di una nuova metodologia
che facilita le ricerche genealogiche su Internet

Il Team de “I Luoghi del Metodo Ferro”

Accessibilit e consultazione del sito www.archivipopolazione.com
Il sito accessibile gratuitamente, ma per diventare utenti occorre iscriversi alle condizioni proprie del sito e acquisire una user (nome utente) e una password di consultazione composta da 8 caratteri alfanumerici.
Quanto sopra si pu ottenere cliccando sul comando “Registrati” posto nella finestra Login, operazione che fa comparire una maschera nella quale debbono essere inseriti i dati personali del richiedente e cio: e-mail, cognome, nome, data di nascita nel formato gg/mm/aaaa, sesso, indirizzo, stato (selezionabile anche tramite richiamo della tendina), comune e provincia.
Dopo di ci occorre valorizzare i tre flag presenti (condizioni d’uso, codice di deontologia e privacy) e quindi cliccare l’altro comando “Registrati” posto nella parte sottostante della maschera.

La prima password assegnata dal sistema e nasce gi scaduta, pertanto, come prescritto dalla legislazione vigente, l’utente deve personalizzarla al primo accesso.
In questo modo diventa utente attivo.
Nella home page dell’utente che ha completato la registrazione disponibile il tracciato per invio dei dati in Excel.
La password scade ogni 3 mesi.
Per poter compiere ricerche l’utente attivo deve per diventare trascrittore e inviare delle registrazioni di nascita, matrimonio e decesso avvenute in Italia non successive al 31 dicembre 1899 (limite cronologico che si d il sito) per acquisire (alla pari di altri siti genealogici, come Gnabank, Francia) dei crediti per la consultazione.
Chiunque pu inviare dei dati (alcune registrazioni sono giunte anche dall’estero, come quelle pervenute dall’Argentina!) e, se lo desidera, rimanere anonimo.
A coloro che hanno gi inviato dati, individuati da un apposito codice tutor, sono rilasciati i crediti per la consultazione e nella loro home page disponibile un pulsante per verificare l’esistenza di un cognome nel sito.
Consultando le proprie registrazioni non vengono ovviamente conteggiati crediti in diminuzione, mentre i record gi visti sono memorizzati evitando che vengano detratti nuovamente i crediti su visualizzazioni successive.
Ai singoli Enti (Comuni, Comunit collinari e montane, Ecomusei) presso i quali sono stati avviati specifici progetti di caricamento di dati vengono fornite 2 user con consultazione libera e illimitata per tutte le registrazioni dei luoghi che ne fanno parte.

Con le user attive, sia dei predetti Enti, sia dei singoli trascrittori (per i quali le ricerche sono consentite nella misura dei crediti per la consultazione posseduti), possibile eseguire in 3 database di dati effettivi (area con sfondo bianco) ricerche del tipo: BASE (banche dati le cui registrazioni tendono a rispettare il pi possibile l’ortografia esatta del documento); TRASCRIZIONI (per gli eventi avvenuti al di fuori del luogo di registrazione: es. una nascita avvenuta a Marsiglia da genitori ancora residenti in Italia; un matrimonio celebrato e registrato nei registri della parrocchia della sposa e trascritto poi nei registri della parrocchia dello sposo); AVANZATA – il vero Metodo Ferro – per le banche dati in cui possibile estrarre gli ascendenti di una persona selezionata, cio i fili genealogici.
I precedenti 3 database si ripetono nell’area destinate alla prove (sfondo verde), ove vengono posizionate le banche dati in corso di lavorazione (in particolare banche dati avanzate).
Gli stessi 3 database sono riproposti nell’area dei dati dimostrativi (con dati fittizi, sfondo giallo).
L’area dimostrativa accessibile a tutti, anche a chi non ha effettuato alcuna registrazione.
Per effettuare ricerche di tipo BASE e AVANZATA, nel rispetto delle normative vigenti, in mancanza di informazioni pi precise obbligatorio indicare almeno un cognome e un anno.
Il programma provvede a estrarre le registrazioni, a partire da 5 anni prima sino a 5 anni dopo l’anno indicato, aventi almeno un cognome che corrisponde esattamente al cognome digitato.
Siccome le imputazioni di dati iniziano di norma dal 1866 (primo anno di istituzione in Italia dello Stato Civile) indicando l’anno 1870 si ha una buona possibilit di trovare un cognome esistente nella banca dati selezionata.

Nel database BASE, dal quale si consiglia di partire per ogni consultazione, secondo le regole proprie del sito per ogni record visualizzato detratto 1 credito per la consultazione.
La ricerca svolta per “chiave esatta” e avviene sui cognomi del soggetto, del padre del soggetto (i due cognomi, infatti, possono anche essere diversi fra loro), della madre del soggetto, del coniuge, del padre del coniuge e della madre del coniuge.
Una volta avere effettuato l’accesso al sito (digitando user e password) per compiere interrogazioni occorre cliccare sul comando “Ricerche” del men per accedere alla finestra di interrogazione dell’Area dei dati effettivi (Fig. 1) che contiene i campi da valorizzare.
Come primo esempio si provi a digitare: cognome: Gabbio, anno: 1760.
Successivamente si clicchi sul comando “Cerca”; nella parte bassa della videata viene proposto il numero di righe trovate e il numero di crediti che vengono detratti.
Per proseguire occorre cliccare sul comando “Conferma”.
Si vedr come siano visualizzati i risultati che hanno solo Gabbio nei predetti campi e che non vengano estratti, per esempio, anche Gabbio Lasina e Gabbio D’Eva (per vedere tutti i risultati sono detratti 30 crediti per la consultazione).
Ogni videata espone sino a un massimo di 10 risultati; per vedere i successivi occorre spostarsi con le frecce di scorrimento poste in alto sulla sinistra della videata (3a freccia).
Per eseguire una successiva ricerca occorre cliccare sul comando “Nuova ricerca”.
Come si pu vedere dall’esempio proposto, prendendo in considerazione anche solo un anno, per esempio il 1760, la finestra di ricerca pu estendersi a oltre un secolo e mezzo.
Nel 1760 possiamo infatti trovare la registrazione del decesso di una persona nata a fine Seicento e la nascita di una persona che muore a met dell’Ottocento.
All’interno di questa finestra vi sono anche altre possibilit di individuare un cognome.
Prendendo sempre come riferimento il 1760 possiamo trovare la persona nata nel 1730 che nel 1760 si sposa, oppure, sempre nel 1760, il padre (o la madre), nati nel 1700, di uno o di entrambi i coniugi.
Come si pu notare la ricerca effettuata in un solo anno, ma su pi campi, aumenta di molto la possibilit di trovare un cognome corrispondente all’individuo che si cerca.
Per contro, chi dispone di dati precisi, sempre nella ricerca BASE (ma anche in quella delle TRASCRIZIONI e in quella AVANZATA) ha la possibilit di restringere la ricerca indicando oltre il cognome e l’anno anche il luogo di registrazione, il nome, l’evento e, valorizzando il flag “Anno esatto”, mese e/o giorno esatti.
Per le TRASCRIZIONI non obbligatorio indicare l’anno in quanto un evento pu essere stato trascritto anche molti anni dopo che si verificato.
Con questo database possibile estendere la ricerca dal punto di vista territoriale, anche verso luoghi non ancora compresi nel sito.
Secondo le regole proprie del sito per ogni 10 record della ricerca TRASCRIZIONI detratto 1 credito per la consultazione.Per le user abilitate alla visualizzazione dei dati aggiuntivi in tutti e 3 i database sono resi visibili (se conosciuti): l’et del soggetto che indicata al momento in cui l’evento si verificato, il luogo di immigrazione ed emigrazione, la professione, se sapeva firmare oppure no, l’eventuale frazione e il comune in cui abitava, la causa di morte, eventuali testimoni, padrini e madrine, il fondo archivistico da cui sono stati ricavati i dati, il numero progressivo del registro per facilitare il reperimento della registrazione originaria, eventuali annotazioni con informazioni di vario genere(13).
Una volta conosciute le regole basilari anzidette per avere buoni risultati occorre tuttavia osservare alcune accortezze nella ricerca ed essere pronti a gestire situazioni particolari.
Nelle richieste che pervengono dall’estero sovente i luoghi delle localit e i cognomi delle persone sono storpiati e quasi irriconoscibili.
Talvolta viene indicato come luogo di nascita Cuneo mentre invece si tratta in realt di un luogo per esempio facente parte della Provincia di Cuneo.
In molti casi l’indicazione della localit generica; per esempio in Italia esistono pi di un Castiglione, Civitella, Rocchetta, Santa Maria, San Martino, San Vito, ecc.
Anche l’indicazione della provincia pu essere fuorviante, perch molte province sono nate solo di recente o nel corso del Novecento; per esempio l’affermazione “mio bisnonno nato a fine Ottocento a Berzano in provincia di Alessandria” non esclude la possibilit che il luogo in questione sia in realt Berzano di San Pietro (e non Berzano di Tortona, come ci parrebbe evidente), in quanto la provincia di Asti nata per scorporo da quella di Alessandria solo nei primi decenni del Novecento.
Se la comunicazione di un cognome ci perviene in modo verbale (per esempio telefonicamente) si presentano altri problemi, in quanto un francese pronuncer molto probabilmente “besc” il cognome Bechis; un australiano “masso” il cognome Musso; un argentino “serruti” il cognome Cerruti, e cos via.
Se la ricerca infruttuosa si consiglia di provare anche sulle varianti dei cognomi o su altri cognomi molto simili, es. Ferrero-Ferreri, Cerruti-Cerutti, Alamanno-Allamano-Allemano-Alemanno, ecc. Creando una banca dati avanzata si osserva infatti come molti cognomi siano nati dal genitivo della declinazione latina (es. Ferri da Ferro) o femminilizzando il cognome (Ferrera, Dellaferrera da Ferrero).

(13) Qualche esempio: Francesco Scaglione, nato a Marcorengo il 12 gennaio 1772, nominato da Napoleone Cavaliere della Legione d'Onore il 19 aprile 1813. Maurizio Virginio Durione, nato a Marcorengo l’8 dicembre 1862, fucilato a Venezia il 10 novembre 1885.

segue ./.

 
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