I Direttori del "Bollettino" - MARIO CRENNA

“Dominus Crenna vere talentum historicum habet.”

È la chiosa del giudizio che a Roma, il 17 dicembre 1957, la commissione di Padri Gesuiti della Pontificia Università Gregoriana emetteva al termine della publica dissertatio ad lauream consequendam in Storia della Chiesa tenuta da Don Mario Crenna sul tema “Il Concordato francese del 1817 secondo i documenti degli Archivi Vaticani”, sviluppato in un massiccio volume di circa cinquecento pagine.
Il giudizio degli esaminatori dava, già allora, la misura della stima che il giovane Don Mario raccoglieva, presso gli ambienti culturali più qualificati, alla fine del percorso di studi di storia, paleografa, archivistica, diritto canonico ed altro ancora, compiuti tra il '46 ed il '57 presso la Gregoriana, insegnando contemporaneamente religione nelle scuole statali romane, per mantenersi agli studi.
Don Crenna, dopo i primi anni passati nei Seminari della nostra Diocesi (Isola S. Giulio e Arona) aveva frequentato il liceo nel Seminario di Udine dove, come egli amava spesso ripetere, si studiava con professori laureati in Università statali! e si studiava musica!, anni di formazione in un ambiente culturalmente stimolante, sempre presenti nel suo ricordo, così come i successivi anni di studi universitari nell'Urbe.
Le sue qualità intellettuali gli avrebbero permesso di fare una brillante carriera a Roma ma egli preferì rientrare a Novara dove, dopo un primo biennio di insegnamento di storia presso il locale Seminario ed altri presso il Seminario di Vercelli, insegnò religione, fino al 1990, all'Istituto Omar.
Era suo vanto essersi sempre mantenuto senza dipendere "dalla bussola delle elemosine".
Nel 1980 aggiunse ai suoi titoli accademici la Laurea in Storia presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Genova, conseguita a pieni voti con una poderosa tesi sulla fiscalità novarese del XVI secolo (circa mille pagine tra testo e tavole) di cui pubblicò poi ampi stralci sul nostro Bollettino.
La sua attività di insegnante, con la contemporanea attività di animatore del gruppo giovanile presso la parrocchia di San Marco, lo portò a contatto con molti giovani su cui la sua personalità di uomo di cultura e di grande capacità comunicativa ebbe una notevole influenza.

Mario Crenna illustra ai presenti il significato del ciclo pittorico della cosiddetta "Cantina dei Santi" [foto di Roberto Besana]

Nel frattempo Don Mario frequentava gli archivi novaresi di Curia e di Stato; gli archivi di Stato di Torino, di Milano, di Vercelli, di Biella, di Verbania, oltre ad altri archivi minori pubblici e privati, fra cui l'archivio del santuario della Ss.ma Pietà di Cannobio, di cui esaminò tutti i documenti pubblicando poi quelli più significativi.
Nel 1973 fu tra i soci fondatori del Museo storico etnografico di Romagnano Sesia, inaugurato nel settembre 1975, alla presenza dell'allora Soprintendente Franco Mazzini, lo stesso giorno in cui fu aperta al pubblico la "Cantina dei Santi" dove egli aveva, per primo, individuato nei poco leggibili affreschi le storie della vita di Davide, mettendo già allora in relazione il ciclo pittorico con la morte a Romagnano del Baiardo, e cogliendo nelle scene illustrate i richiami alla vita del nobile cavaliere francese.
Nel 1980 entrò nel Consiglio Direttivo della Società Storica Novarese e, dal dicembre del 1982, assunse ufficialmente la carica di Direttore Responsabile del Bollettino Storico per la Provincia di Novara.
Della sua attività sociale ricordiamo anche, soprattutto negli anni Ottanta e Novanta, l'organizzazione di visite guidate e convegni culturali, fra i quali citiamo almeno l'importante convegno sul Bascapé, quello sulla storia di Biandrate e l'incontro con il Prof. Paolo Matthiae sulla Civiltà di Ebla.
Dal momento della nomina dedicò tutto il suo impegno alla nostra Associazione sacrificando spesso le ricerche personali alla redazione del Bollettino, a cui diede una decisa impronta, operando la scelta delle collaborazioni con rigore e serietà, nell'ambizione di farne una pubblicazione di alto livello scientifico, alla pari delle migliori del settore, impegno continuato fino agli ultimi giorni, in cui, pur molto sofferente, ha lavorato per portare a termine il n.1 2011 del Bollettino.
Chi ha avuto il piacere di conoscerlo ne ricorderà sempre la cordialità, l'enciclopedica cultura, la strabiliante facilità di lettura dei manoscritti più complessi e quella capacità, tipica del vero Storico, di far parlare i documenti, mettendo in connessione fra di loro i frammenti che il tempo ci ha lasciato, ricollocando al giusto posto le tessere del grande mosaico della Storia.

[Mario Crenna Direttore del Bollettino Storico - in memoria in BSPN, CII (2011) n.1, p.9-15]

[6 gennaio 2012 - Addio a Mario Crenna]

Dal 2014 la Fondazione don Mario Crenna provvede alla catalogazione delle opere di Mario Crenna.
L'indicazione [FMC] al termine della riga di riferimento bibliografico consente il link al testo nella versione rieditata a cura della Fondazione.

In ordine strettamente cronologico, vogliamo ricordare quanto ha pubblicato nelle pagine del Bollettino Storico per la Provincia di Novara:

1980
Appunti ed ipotesi sulla vetus ecclesia S.ti Gaudentij extra muros, LXXI n. 2, 27-63

1981
-1520. Liber omnium benefitiorum Civitatis et totius Dioecesis Novariae una cum toto redditu Ep.atus eiusdem Civitatis cum feudis omnibus tam nobilibus quam honerosis dicti Ep.atus, LXXII, 189-209, 458-479

1982
- Carlo Francesco Frasconi e la storiografia novarese, LXXIII, 298-302
- Museo lapidario della canonica del duomo di Novara, LXXIII, 298-309

1986
- Quintino Sella e la provincia di Novara (1862-1884), in collaborazione con Luigi Bulferetti dell’Universit di Genova, volume monografico, LXXVI-LXXVII, pp. 656
- Chi era il nobile scozzese di S. Maria delle Grazie in Novara?, LXXVII, 185-194

1987
- Agli albori della burocrazia fiscale. Il censimento di Carlo V nella provincia di Novara. Parte I e Parte II, LXXVIII, 169-298, 567-620

1988
- Agli albori della burocrazia fiscale. Il censimento di Carlo V nella provincia di Novara. Parte III e Parte IV, LXXIX, 105-152, 431-449
- Curiosit storiche sulla roggia Mora, LXXIX, 387-404
- Un soggetto araldico per lo stemma di Galliate, LXXIX, 509-510

1989
- Un dinamismo comunitario esemplare: il caso di Fara Novarese, LXXX, 141-148
- L’Inquisizione nel Novarese, LXXX, 177-261
- I modi inquisitoriali nel Novarese, LXXX, 455-491

1990
- Trascrizione del manoscritto “Iscrizioni antiche novaresi” del Frasconi, LXXXI, 161-312
- Un reportage d’epoca (Antronapiana 1642), LXXXI, 313-314
- Di professione notaio, nel principato vescovile di Riviera, LXXXI, 527-543

1991
- Atti di governo di Carlo Bascap vescovo conte, LXXXII, 221-251
- Sui sinodi diocesani novaresi, LXXXII, 253-256
- Giambattista Baratta da Fossano vescovo di Novara, LXXXII, 257-268

1992
- Una premessa esplicativa, LXXXIII, 9-10
- Tutti per uno, uno per tutti, LXXXIII, 219-230
- “Barba elettrica”, Generale Annibale Bergonzoli, LXXXIII, 231-242
- 1258. La rotta di Bellinzago Novarese, LXXXIII, 243-254
- 15 agosto 1531. Il memorabile pontificale di Sua Eccellenza mons. GioAngelo Arcimboldo, LXXXIII, 255-271
- Trascrizione di “Carte risguardanti la nobile famiglia de' Conti di Biandrate” del Frasconi, LXXXIII, 295-313
- Don Carlo Bascap Vescovo di Novara e Conte di Riviera, LXXXIII, 619-657
- Trascrizione di “Dei vescovi novaresi (Supplemento a F. Ughelli)” del Frasconi, LXXXIII, 658-737
- Trascrizione di “Antico duomo di Novara. La cappella di S. Agabio” del Frasconi, LXXXIII, 739-750

1993
- Carlo Bascap vescovo di Novara (1593-1615). Tecniche pastorali, LXXXIV, 129-146
- Le carte di S. Agnese nella regestazione del Frasconi, LXXXIV, 147-153
- Trascrizione di “Carte antiche del monastero di Sant'Agnese di Novara, gi di San Domenico, dell'ordine di Santa Chiara” del Frasconi, LXXXIV, 155-264
- Il Comune di Biandrate ha non meno di 900 anni, LXXXIV, 313-315

1994
- Ricordando Enrico Bianchetti (sei lettere inedite), LXXXV, 295-304
- Su Quarna Sopra diamo la parola ai documenti, LXXXV, 369-415
- Ultime volont di un nobile cannobiese di fine ’500, LXXXV, 559-622
- Il problema del Museo Lapidario della Canonica (dall’archivio della Società storica novarese), LXXXV, 895-909

1995
- Trascrizione della “Topografia antica di Novara e suoi sobborghi” del Frasconi, LXXXVI, 581- 844
- In margine alla topografia antica del Frasconi, LXXXVI, 845-872

1996
- Le avventure e disastri di Rosina Antonio Maria Secondo Eustachio di Giuseppe Antonio di Borgo Lavezzaro (memorie inedite di un caporale di Napoleone), LXXXVII, 3-71
- Novara repubblicana. Memorie di un “cittadino canonico” [F. Rovida], LXXXVII, 73-120
- “Honi soit qui mal y pense”, ovvero qualche ragguaglio su origine e vicende della Società Storica Novarese, LXXXVII, 371-410
- Novara repubblicana. Appunti di un “cittadino canonico” [C. F. Frasconi], con appendice, LXXXVII, 455-472
- Fonti archivistiche: il fondo pergamenaceo della ex Fondazione Galletti di Domodossola, LXXXVII, 561-616
- Fonti archivistiche: il fondo pergamenaceo di San Vittore di Cannobio, LXXXVII, 617-648

 

1997
- Monache, frati, preti, ecc. a Novara (secc. IX-XIX), LXXXVIII, 127-138
- Trascrizione di “Documenti risguardanti le chiese, monisteri, conventi e spedali gi esistenti in Novara e suoi sobborghi da' pi rimoti secoli sino al primo decennio del corrente XIX, ecc.” del Frasconi, LXXXVIII, 139-472
- Come fare la Patria degli Italiani? Dal carteggio (1848-1872) di Francesco Guglianetti, LXXXVIII, 501-582

1998
- Teoremi inquisitoriali e istanze d’ortodossia, LXXXIX, 177-256
- Archivio della Veneranda Confraternita di S. Giovanni Battista. Ancora un inedito di C. F. Frasconi, LXXXIX, 555-681

1999
- C’est l’argent qui fait la guerre (con appendici docum.), XC, 11-188
- 19 luglio–10 ottobre 1495. Assedio alla citt!, XC, 189-212
- Cabale processuali... d’altri tempi [fine ’500-inizio ’600, inquisizione, ordinanze, prebende], XC, 391-523

2000
- Quando, come, perch un’indulgenza plenaria fatta in casa, XCI, 169-179
- Un antidoto impetratorio (collaudato?) d’altri tempi per le perturbazioni metereologiche, XCI, 180-187
- Gli Statuti di Valle Antigorio. Un cimelio storico, XCI, 353-463
- L’estimo di Crevola del 1396 [di M. F. Baroni] (segnalaz.), XCI, 493-494
- Gli Atti dell’Arcivescovo e della Curia Arcivescovile di Milano nel sec. XIII. Ottone Visconti (1262-1295) [di M. F. Baroni] (segnal.), XCI, 494-496

2001
- Purit di fede e sanit di corpo, XCII, 121-128
- Il Novarese alla portata dei militari, XCII, 129-139
- Lombardi, occhio ai Savoia!, XCII, 401-410
- Un commiato regale datato 7 dicembre 1798, XCII, 411-421
- Sponsali d’lite in Casa Natta, XCII, 422-432

2002
- Macugnaga tra leggenda e storia, dalle memorie di don P. Rigorini, XCIII, 185-231
- Barbiere, flebotomo ed esorcista interinale, XCIII, 457-523

2003
- Strategie ferroviarie risorgimentali. L’imponente programma cavouriano. Le visioni tecnosistematiche di C. Cattaneo. Il tracciato della “strada ferrata” da Genova alla Svizzera e le diatribe novaresi, XCIV, 261-367
- Quando la Patria che chiama..., XCIV, 395-398
- “Pulvis es et in pulverem reverteris” (norme cimiteriali), XCIV, 553-586
- Un cesellatore nella storiografia locale. Alcuni scritti di Giovanni Cavigioli (1879-1947), XCIV, 587-589

2004
- 1543-1602. Cos si evolse la fiscalit di Stato (appendici: 1548. Esercenti della Citt di Novara; 1562. Lista del valimento mercimoniale; Il traffico di merci a Novara nell’anno 1580; I tre metodi di calcolo del valore mercimoniale delle Citt; 1608: Apparato mercantile della Citt), XCV, 1-158
- Una rispolverata “haute” d’altri tempi, XCV, 159-160
- Temperie didattiche novaresi dal sec. XVII all’anno XVII dell’Era Fascista (con testi di C. Negroni, O. Bordiga, A. Riva, A. Viglio), XCV 207-286
- Vicende comitali d’epoca sforzesca, XCV, 569-582
- 1544: Li delitti che si obliga denontiare..., XCV, 583-591
- Proclama del ’600 per gli animalisti d’oggi, XCV, 592-600
- “Illustrissima”... la citt di Novara, XCV, 601-634
- Rimembranze di pratiche... alquanto devozionali, XCV, 635-642

2005
- Delenda est! questa casa e quest’altra..., XCVI, 269-286
- Una sonata... non proprio pastorale. Vessati diritti di pascolo sull’Alpe Mera nel sec. XV, XCVI, 323-372
- A proposito di archivi parrocchiali, XCVI, 491-492.

2006
- Come e perch si edificato un santuario. Dall’archivio della Ss.ma Piet di Cannobio, XCVII, 9-111
- Magnifica... stercorosa Civitas Novariae. Vicissitudini igienico-sanitarie cittadine d’altri tempi, XCVII, 343-372
- Ottocento ferroviario nella provincia di Novara. Progetti, problematiche ed istanze d’epoca, XCVII, 373-425v2007
- Documenti inediti d’epoca napoleonica: a) Il “Giornale delle operazioni del blocco e dell’assedio della piazza di Venezia” del generale Seras (3.11.1813 – 27.4.1814); b) Proclamation de Napolon Buonaparte ses nouveaux sujets, suivie de la Constitution de l’le d’Elbe (con traduzIione a fronte), XCVIII, 29-237

2008
- O Bayard a-t-il t inhum?, IC, 1-87
- Nel 90 anniversario della fine della 1a guerra mondiale, IC, 89-90
- Viticoltura ed enologia, fattori storici per la nostra gente, IC, 319-366
- Se la mula del Vescovo fa le bizze..., IC, 367-370
- “A. O. I.”: sigla dismessa... da rimembrare, IC, 439-462

2009
- Quel fatidico 1859... per i Novaresi infausto!, C, 9-24
- Servizio postale...rapido e puntuale!, C, 229-235
- A proposito di “figli esposti”, C, 236-238
- La Cantina dei Santi a Romagnano Sesia ovvero “il sito dei fraintendimenti”, C, 613-630

2010
- Angustianti traversie d’et sforzesca, CI, 297-380

Altri suoi scritti:
- Novara e Contado: lineamenti di storia per i secoli XVI e XVII, in Il Contado di Novara. Paesaggio e storia, catalogo della mostra documentaria dell’Archivio di Stato di Novara, Novara 1977; rieditato in Bollettino Storico per la Provincia di Novara, CII (2011)
- La campagna novarese: panoramica storica, in La bassa novarese, Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura, Novara 1981; rieditato in Bollettino Storico per la Provincia di Novara, CII (2011)
- Viticoltura novarese: arte secolare, in Novara, notiziario economico della CCIAA di Novara 1979, n 3; rieditato in Bollettino Storico per la Provincia di Novara, CII (2011)
- Quando si dice: Novara Citt- forte, in Novara... 1982, n 2; rieditato in Bollettino Storico per la Provincia di Novara, CII (2011)
- “Da mandrita a reussir fora de Novara...” in ricognizione entro un borgo cittadino, in Novara...1982, n 4; rieditato in Bollettino Storico per la Provincia di Novara, CII (2011)
- 1628: processo per debiti di gioco ed altre male pratiche ad Intragna, in Novara... 1989, n 6; rieditato in Bollettino Storico per la Provincia di Novara, CII (2011)
- A Trivero esisteva un castello..., in Bollettino del DocBi, Studi e ricerche sul Biellese 1994
- Il miracolo di Cannobio. Rogito delle testimonianze del 1522, Santuario della Ss.ma Piet di Cannobio, 1997
- San Vittore. La chiesa parrocchiale di Cannobio a 250 anni dalla Consacrazione Parrocchia di San Vittore di Cannobio, 1999