I Direttori del "Bollettino" - ALESSANDRO VIGLIO

Alessandro Giuseppe Mario Viglio nacque il 3 luglio 1881 a Ceretto Lomellina.
Laureato in lettere all'Università di Torino con una tesi sulle lotte comunali fra Novara e Vercelli, insegnò nelle scuole secondarie a Racconigi e quindi a Novara. Venne in seguito nominato preside, per un breve periodo a Bagnacavallo, in seguito al Liceo classico Carlo Alberto di Novara.
Fu poi provveditore agli studi per la provincia di Novara.

Pubblicò molti lavori di storia locale, soprattutto del Risorgimento, e letteraria e si impegnò nella tutela dei monumenti e nello sviluppo degli istituti culturali cittadini.
Direttore dal 1917 dei Musei civici di Novara, che riaprì al pubblico, ordinò le raccolte del Museo archeologico e ottenne nel 1930 la donazione della collezione d'arte moderna di Alfredo Giannoni.
Diresse anche l'Archivio storico e le Biblioteche Riunite Negroni e Civica di Novara dal 1930 fino alla morte.
Durante la sua direzione vennero fusi i cataloghi alfabetici e iniziati il catalogo topografico e quello per soggetti e l'Archivio storico fu collocato nella Biblioteca, con un accurato riordinamento dei suoi fondi.
Pubblicò notizie storiche sulla biblioteca e il catalogo degli incunaboli, raccolti in un estratto dal Bollettino storico nel 1932.
Dopo la trasformazione della Società Storica Novarese in Sezione di Novara della Deputazione Subalpina di Storia Patria - di cui fu socio effettivo dal 1936 - ne fu nominato segretario, oltre a mantenere fino alla morte, avvenuta nell'autunno del 1943, anche la direzione del Bollettino Storico.
Scrisse versi e novelle e collaborò a giornali e riviste locali.
Il suo archivio, compreso un ricco carteggio, è conservato all'Archivio di Stato di Novara.

vedi anche: Francesco Pazza, Commemorazione del Prof. Viglio in BSPN, XXXVIII (1947) n.1, p.9-14]