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L'Architettura Romanica nel Novarese - I Monumenti



BORGOMANERO - San Leonardo

I. - È una basilica ad una sola navata rettangolare terminata da un'abside (fig.24 e fig.25).
È coperta da tre campate quadrate di volte a crociera del tipo cilindrico con nervature trasversali e longitudinali: le nervature trasversali sono robusti arconi di spessore decrescente dall'imposta alla chiave impostate su lesene sporgenti dai muri laterali: quelle longitudinali sono archi di notevole altezza e scarso aggetto sporgenti dai muri impostate su modanature che fungono da mensola (fig.29).
Il tetto ha struttura indipendente: è probabile che tale disposizione sia originale.
All'esterno, nei punti corrispondenti all'imposta delle volte a crociera, si osservano contrafforti rettangolari (fig.24 e fig.25).
Le murature sono composte generalmente di ciottoli disposti rozzamente in corsi orizzontali ed a spina pesce: nella facciata e nei contrafforti per altro è fatto largo uso di blocchi rozzamente squadrati ed apparecchiati in corsi quasi orizzontali (fig.26).


II. - La decorazione esterna doveva essere in origine limitata a cornici d'archetti pensili senza lesene intermedie: attualmente per altro non se ne conserva traccia.
La porta di facciata (fig.26) è sormontata da una lunetta semicircolare in isfondo.
Le finestre esistenti sul muro a giorno sono del solito tipo a doppia strombatura, con apertura molto stretta sprovvista di vetri: l'apparecchio è di blocchi di pietra disposti con una certa cura (fig.25).
La finestra dell'abside tuttora aperta è di forma simile alle due testé descritte ma l'apparecchio dell'archivolto è in mattoni ben disposti in due anelli concentrici (fig.27).
Nella facciata vi è anche una croce luminosa. Esistevano in antico anche due altre porte laterali ed una finestra centrale nell'abside ora otturate.
All'interno sono degni di nota i capitelli ricorrenti sulle lesene appoggiate ai muri laterali (fig.29): sono composti di fasci di modanature che coronano le quattro lesene e risvoltano per un tratto sui muri: in tre di essi la sagoma di mezzo, più larga, porta sgusciature negli spigoli.


III. - Borgomanero non appare di antichità grandissima: il suo nome più antico è "Borgo S. Leonardo" ma anche con questo nome non è ricordato prima del 1202, anno in cui è ricordato nella convenzione fra i Conti di Biandrate ed i Novaresi (1).
È probabile che S. Leonardo fosse una "capella" dipendente dalla pieve di Gattico o da quella di Cureggio e che il borgo si sia formato a poco a poco per concentrazione di case intorno alla chiesa: appare per altro evidente che S. Leonardo è la prima chiesa in esso costruita.
Nel 1212 per altro è in uso già il nuovo nome poiché è ricordato un tale habitator Burgimanerii.
La chiesa più antica di S. Leonardo perdette di importanza coll'andar degli anni, anche perché costruita fuori delle mura del borgo: già nel sec. XIV secondo De Vit (2) e Ravizza (3), le funzioni parrocchiali furono trasferite alla chiesa di S. Bartolomeo nell'interno del paese e la chiesa di S. Leonardo rimase amministrata da un solo Sacerdote col titolo di Rettore: il Rettore di S. Leonardo è ricordato in una carta del 1359 (4).
La chiesa nei secoli XV e XVI venne internamente decorata da pregevoli affreschi tuttora conservati.
Nel periodo barocco vennero poi aperte due finestre in facciata ed una sul muro a giorno nella terza campata, vennero otturate due porte ed una finestra originali e fu sopraelevato l'intero edificio di poco (fig.25) distruggendo probabilmente le antiche cornici d'archetti pensili: all'interno venne costruita una cantoria con organo.
Nel secolo scorso poi venne costruito il campaniletto di facciata e l'interno fu decorato con ornamenti dipinti di gusto neo classico (fig.28).

»»» VARALLO POMBIA - SS. Vincenzo ed Anastasio.

(1) DE VIT: pag.84 e doc. V pag.215.
(2) DE VIT: pag.68.
(3) DE VIT: pag.144 RAVIZZA: pag.133.
(4) DE VIT: pag.143 nota 2.

Immagini

Fig. 24. Borgomanero - S. Leonardo - Pianta originale
Fig. 25. Borgomanero - S. Leonardo - Fianco a giorno
Fig. 26. Borgomanero - S. Leonardo - Facciata
Fig. 27. Borgomanero - S. Leonardo - Abside
Fig. 28. Borgomanero - S. Leonardo - Interno
Fig. 29. Borgomanero - S. Leonardo - Capitello con mensole laterali