AGRATE CONTURBIA - [Conturbia] - San Giorgio
I. - Era ad una sola navata, coperta dal tetto in vista e terminata probabilmente da un'abside si è conservata solo fino a noi la parte anteriore colla facciata (fig.144).
La muratura è di pietra squadrata disposta con una certa cura in corsi orizzontali.
II. - La decorazione era limitata ad una cornice di archetti pensili. La facciata conserva traccie di un antichissimo affresco rappresentante S.Cristoforo. Sul lato a giorno vi è una porta laterale con lunetta in isfondo, ed archivolto apparecchiato in pietra (fig.145).
La lunetta è ornata da un affresco romanico rappresentante tre figure: quella di mezzo, il Redentore è scomparsa, il Santo a destra è irriconoscibile, quello a sinistra è S.Pietro.
Delle finestre del muro laterale a giorno se ne conservano ancora due: erano a feritoia con doppia strombatura accuratamente apparecchiata e coll'archivolto superiore in un sol pezzo. In facciata vi è una croce luminosa.
III. - La Cappella di S.Giorgio fu consacrata prima del 1157 ed in epoca relativamente vicina a tale anno: noi leggiamo infatti nei noti testimoniali del 1157 la deposizione del Prete Enrico di Conturbia: "Presbiter Euricus de Conturbia testatur quod uidit canonicos Sante Marie recipi in processionibus ... et uidit consecrari ecclesias duas in Conturbia...." (12) .
Una di queste due chiese era certamente la nostra cappella di S.Giorgio, dipendente dalla pieve di Suno oppure da quella di Pombia (13) .
Fra il 1500 ed il 1513 fu eretta in parrocchia: gli atti parrocchiali datano però solo dal 1594 (14) .
La chiesa ebbe a soffrire profondamente per i restauri del periodo barocco: il presbitero fu distrutto e sostituito dalla struttura attuale; la nave coperta da una volta e decorata di cornici e pitture che le hanno fatto perdere ogni traccia di antichità.
La facciata fu provvista di un portichetto e forata da finestre rettangolari.
I muri laterali all'esterno hanno paramenti in perfette condizioni.
»»» GATTICO - S. Iginio.
